Dobbiamo trasformare la rabbia e la paura che stanno caratterizzando questo 2020 in speranza. È questo il messaggio che ho voluto lanciare oggi nella conferenza stampa durante la quale ho presentato anche il luogo in cui ci riuniremo come comitato elettorale.

Ho voluto qui accanto a me i miei compagni di avventura, Leonardo Marras, Giampaola Pachetti, Enrico Tellini e il segretario provinciale del Pd, Giacomo Termine perché siamo un team e tutti portiamo acqua allo stesso mulino.

Sarà una campagna elettorale non semplice. Io voglio ascoltare i cittadini per conoscere a fondo le loro istanze e richieste

Credo che la politica debba riavvicinarsi alle persone. Ho cercato di vivere una vita sempre all’insegna del cambiamento e credo che la politica debba pensare a questo, debba capire cosa potrà accadere domani pensando a ciò che possiamo fare per le nuove generazioni.

Il 2020 è un anno terribile, nel quale il cambiamento non è voluto ma obbligato. È uno spartiacque tra prima e dopo. Il Coronavirus ci ha messi alla prova tutti. Io ho deciso di entrare in politica con il Pd, che ha in sé dei valori quali la giustizia sociale, l’europeismo e l’antirazzismo.

Vorrei mettere la mia esperienza al servizio del territorio

SANITÀ. Credo che il nostro servizio sanitario regionale sia uno dei migliori d’Italia. Sono orgogliosa di esserne una dipendente. Ne vedo i tanti pregi, ma al tempo stesso vedo anche aspetti nei quali si potrebbe migliorare. È importante mantenere e implementare l’aspetto territoriale, di distretto e di medicina generale. E vanno valorizzati gli ospedali di prossimità, che formano una rete e che garantiscono a tutti equità di trattamento; potenziare il nostro ospedale provinciale arricchendolo di servizi fondamentali come una Stroke Unit e un’angiografia interventistica potenziata.

LAVORO, INFRASTRUTTURE E ALTRI TEMI. Sono figlia di un imprenditore e so bene che in un territorio servono infrastrutture. Penso in primo luogo alla banda larga, che è prioritaria per le imprese e non solo. Ritengo, come ribadito da Eugenio Giani, che il corridoio tirrenico vada ultimato, che vada finito a sud e adeguato a nord. Per quel che riguarda il turismo, mi piace molto l’idea di promuovere con vigore il brand Maremma, questo è un territorio che offre varietà di paesaggi, qui c’è il mare, c’è la montagna, ci sono tante cose belle da vedere e interessanti anche dal punto di vista storico-culturale, a partire dagli Etruschi. La nostra provincia è incastonata tra meravigliosi parchi e riserve naturali, alcuni molto noti, che bisogna continuare a proteggere. Dovremmo implementare le ciclovie e in generale il cicloturismo.

Sono contenta che Eugenio Giani abbia detto no all’inceneritore nella piana di Scarlino; dobbiamo invece dire sì allo sviluppo di attività che si occupino del riciclo dei rifiuti in un’ottica di economia circolare

Nella nostra regione abbiamo tanti piccoli borghi da riscoprire e da riabitare, favorendo operazioni di rigenerazione urbana evitando nuova occupazione di suolo.

DONNE. Esiste ancora un gap economico e lavorativo di genere. Lo conosciamo ed è sotto gli occhi di tutti. Dobbiamo continuare a parlarne perché c’è ancora tanto da fare e soprattutto dobbiamo lasciare un messaggio forte e chiaro affinché non vi sia una regressione.

Donatella Spadi