Fare politica prescinde da essere legati a un partito semplicemente mediante l’esibizione di una tessera, che in fin dei conti è un simbolico pezzetto di plastica.

Fare politica significa vivere la quotidianità e far parte del tessuto sociale del proprio territorio

Significa conoscere le varie realtà che ci circondano, i punti di forza a cui dare valore e le criticità sulle quali focalizzarsi per renderle opportunità di crescita.

Grazie alla mia esperienza pluriennale di medico dirigente di pronto soccorso, sono costantemente a contatto con le vicissitudini della popolazione maremmana e non solo.

Inoltre, essendo abituata a lavorare “in squadra” e “per la squadra”, far parte del consiglio regionale non mi spaventa, anzi mi stimola, essendo in grado di poter apportare un punto di vista “laterale” in merito alle esigenze del territorio.

Infine, essendo figlia di un imprenditore, conosco le dinamiche e le problematiche relative all’imprenditoria, avendole vissute in famiglia.

Imprenditoria che si riallaccia al territorio e, di conseguenza, al turismo, principale motore della nostra zona.

 

Turismo che non deve intendersi solo quello marittimo, dato che il territorio che ci ospita è ricco di peculiarità, che oltre alla costa propone ad esempio la zona montuosa dell’Amiata e l’area delle Colline Metallifere, sede di realtà che possono proporre offerte sia enogastronomiche che agrituristiche di tutto rispetto.

In sostanza questo è il mio pensiero di fare politica, al quale ho affiancato i valori di un partito che mi ha accolto e dato fiducia proprio per questo mio modo di intendere la Politica.

 

Donatella Spadi