La Toscana dice no alla guerra in Ucraina e si impegna a fornire tutto il supporto necessario per aiutare i cittadini e le aziende colpite da questo terribile conflitto. Consiglio regionale straordinario tenutosi questa mattina, martedì 1° marzo, per condannare fermamente la guerra in Ucraina.

Il Consiglio regionale ha votato all’unanimità una mozione per denunciare l’aggressione russa in Ucraina. La Regione si impegnerà a mettere in campo tutte le risorse del terzo settore per ospitare e accogliere i rifugiati che arriveranno in Italia nei prossimi giorni. Metteremo in campo tutte le nostre forze per aiutare l’Ucraina e i paesi dell’Unione europea coinvolti nella risoluzione della crisi. Lo faremo tramite le nostre istituzioni, con gesti simbolici come l’illuminazione dei municipi e monumenti con i colori dell’Ucraina, al fine di condannare moralmente e politicamente questo conflitto.

Non possiamo rimanere immobili davanti al dramma ucraino. Ora più che mai è il momento di far sentire la nostra voce, quella di tutti, unita più che mai per la pace. Per questo, la Toscana promuoverà anche incontri e iniziative per creare momenti di riflessione sui temi della libertà e dell’amicizia tra i popoli, partendo dalle ragazze e i ragazzi del Parlamento regionale degli studenti, fino ad arrivare nelle scuole. La Regione, inoltre, si attiverà nei confronti del governo, affinché vengano messe in campo risorse economiche per aiutare tutte le aziende del territorio colpite dalle sanzioni europee.

La mia solidarietà va a tutti i cittadini ucraini che stanno lottando per la libertà al rischio della propria vita. Solidarietà anche ai cittadini russi che in questi giorni si sono riversati nelle piazze di San Pietroburgo e di Mosca per protestare contro le azioni del proprio governo. La libertà è inviolabile e ognuno di noi ha il dovere di affermarlo, con forza.

 

Donatella Spadi