E’ stata una giornata intensa, ma bellissima, quella passata a Manciano insieme a  Giacomo Termine e Hannah Lesch. Una giornata durante la quale ho avuto il piacere di incontrare tante persone e dove è stato possibile confrontarsi sulle criticità e anche sulle cose buone che sono state fatte in questi anni (e fortunatamente me ne sono state elencate tante).

Il 2020 con la Pandemia ha dimostrato, ancora una volta, quanto il modello di sanità diffusa promosso dalla Regione Toscana e sostenuto con forza anche dal candidato presidente Eugenio Giani sia fondamentale.

Manciano, come altri Comuni della Maremma, è la dimostrazione concreta di quanto sia importante  capillarizzare la sanità sul territorio, anche rafforzandola con l’innovazione tecnologica,  a partire dalle telemedicina. Ho avuto l’opportunità di visitare la Rsa ‘La Cupolina’ e sono rimasta impressionata dall’efficienza e dai servizi erogati per gli anziani che vanno curati e anche ‘coccolati’.

Troppo spesso progetti importanti portati avanti dalla Regione Toscana, come quello della rigenerazione urbana per la rivitalizzazione dei borghi, non arrivano alla gente perchè poco comunicate. Questo purtroppo aumenta la sfiducia dei cittadini.

C’è bisogno che la Regione Toscana si impegni di più nella divulgazione dei progetti 

A Manciano sono stata trattata come se fossi a casa. Per questo sono orgogliosa di essere maremmana. Abbiamo dei valori. Noi siamo persone schiette, e viviamo una terra ricca di eccellenze.

La gente della Maremma ha un cuore dolcissimo

Nei prossimi anni dobbiamo valorizzare il brand Maremma, potenziare il turismo, sostenere l’imprenditoria. Smettiamola di sentirci provinciali, non ci manca niente per crescere e per migliorare ancora.

 

Donatella Spadi