“Un lavoro migliore in un paese nuovo”. Con questa frase, venerdì scorso, abbiamo avuto la possibilità di parlare con il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, durante uno splendido evento organizzato da Legacoop Toscana. In un panorama suggestivo come la Cava di Roselle, grazie all’ospitalità della Cooperativa Uscita di Sicurezza, abbiamo parlato di lavoro e nuove opportunità: come ripartirà l’Italia post Covid-19. Una bella riflessione soprattutto se pensiamo come l’emergenza sanitaria abbia messo in luce tutte le criticità già presenti all’interno del mondo del lavoro. Dovremo lavorare bene e con un piano strategico che sia funzionale e a lungo termine. Negli anni abbiamo dato per scontato troppe cose, creando una disparità economica importante, andando a creare sempre più disoccupazione senza pensare a misure di sostegno e sussidiarietà.

Il Next generation Eu, il Piano nazionale di resilienza e ripresa, come lo chiamiamo in Italia, sarà determinante per rilanciare la nostra economia e generare sempre più opportunità preservando le aziende. Sicuramente dovremo dare uno sguardo al futuro, pensare ai giovani, sempre più in difficoltà nel trovare occupazione nei luoghi di lavoro. Abbattere la disparità di genere dando alle nostre donne opportunità e possibilità di lavoro in egual misura rispetto agli uomini. Chi si impegnerà a portare avanti questo pensiero con progetti virtuosi e innovativi sarà premiato con incentivi e finanziamenti. Prendiamo l’emergenza sanitaria non solo come un ostacolo, ma anche come una pausa per riflettere e ripartire. Una cosa è certa: il lavoro dovrà cambiare, in meglio. Con le nuove risorse dell’Europa e il sostegno del governo voltiamo pagina per creare “un lavoro migliore in un paese nuovo”.

Donatella Spadi