Il 2021 inizia carico di speranza: solo ieri, nella nostra Regione, erano 8.970 i vaccinati contro il Covid-19, tra operatori sanitari e ospiti delle Rsa. Un grande lavoro da parte della Toscana che porta il primato del maggior numero di vaccinati nelle residenze sanitarie rispetto a tutte le altre regioni, circa 2.346. Da questa mattina fino al 6 gennaio saranno aperte le nuove prenotazioni a tutti gli operatori sanitari che ancora non hanno potuto eseguire il vaccino. Verso la prima metà di febbraio dovremo finire la fase uno, ovvero quella di vaccinare tutti i medici e gli infermieri della Toscana e gli ospiti delle Rsa. Dal prossimo mese, daremo il via alla cosiddetta fase 2: secondo il programma del governo, infatti, saranno vaccinati gli over 80 non ospiti delle residenze, per poi passare alle fasce di età più basse. L’idea è quella di arrivare verso la fine del 2021 avendo vaccinato la maggior parte della popolazione.

Ancora non sappiamo con certezza la quantità di dosi che arriveranno nella nostra Regione per l’inizio della seconda fase, l’augurio è quello di far arrivare un numero maggiore di quello preventivato così da poter accelerare la campagna vaccinale. L’8 gennaio sarà il mio turno: anche io darà il mio contributo alla nostra Regione, al nostro Paese, vaccinandomi, aiutando così a sconfiggere questo terribile virus che da troppo tempo è entrato a far parte della nostra vita. Voglio ricordare, ancora una volta, dell’importanza della vaccinazione contro il Covid-19, adesso abbiamo tra le mani un’arma potentissima in grado di risollevare il Paese. Vaccinarsi non è un obbligo e non lo dovrà essere, mai. Ma non dobbiamo buttare via questa grande possibilità che, grazie alla scienza, ci è stata concessa in brevissimo tempo.

La fine è sempre più vicina, non rendiamo vani gli sforzi compiuti fino adesso, facciamo la scelta giusta.

Donatella Spadi

foto tratte da Unsplash.